Le Maculopatie

Sotto il termine di "Maculopatie" si raggruppano tutte quelle patologie che colpiscono una piccola zona centrale della retina dell'occhio chiamata "Macula". Essa è ricca di fotorecettori utili per la visione sia lontana che vicina chiamati "Coni e Bastoncelli".

Tra le principali forme di Maculopatia esiste la Degenerazione Maculare legata all'età o DMLE " che allo stato attuale in Italia colpisce più di un milione di persone.

 

La DMLE è una patologia oculare molto grave che in alcuni casi può portare alla cecità perchè colpisce la parte centrale della macula con la progressiva perdita della visione centrale.

 

Solo una diagnosi ed un trattamento precoce può salvare o rallentare tale malattia.

 

L'esordio della DMLE avviene solitamente dopo i 50 anni e l'evoluzione è influenzata da numerosi fattori di rischio (l'età,il fumo,l'esposizione cronica alla luce,la carenza di vitamine ed oligoelementi) e da fattori genetici (familiarità) che causano inizialmente la formazione di depositi di sostanza sotto la retina chiamate " Drusen " di colorito bianco-giallastre.

 

Col progredire della patologia le Drusen possono provocare danni irreversibili con la conseguente perdita della visione centrale.

Esistono 2 forme di DMLE: la forma secca o atrofica, più frequente ma meno grave per la lenta evoluzione negli anni, si manifesta con aree di atrofia dello strato dell'epitelio pigmentato retinico; e la forma umida o neovascolare, meno frequente ma dalla rapida evoluzione perchè può portare in pochi mesi ad una grave compromissione della funzione visiva. In questa ultima forma umida spesso si formano dei nuovi vasi "neovascolarizzazioni" che danneggiano irrimediabilmente la macula provocande emorragie e cicatrici anomale. 

Diagnosi

La diagnosi precoce è alla base del trattamento.

 

Solo il Medico Specialista Oculista è in grado di fare una diagnosi di Maculopatia

 

Dopo i 50 anni di età è importante effettuare una visita oculistica con l'esame del fondo oculare ed un test chiamato "Reticolo di Amsler" attraverso in quale è possibile evidenziare distorsioni dell'immagine visiva,che può evidenziare una sofferenza dei recettori deputati alla visione.

 

Il Test di Amsler (nel disegno qui sotto) può essere effettuato dal paziente anche a casa propria coprendo un occhio e guardando con l'altro il reticolo.

 

Se si nota una distorsione delle righe è opportuno rivolgersi URGENTEMENTE ad un Medico Oculista. 

 

Strumento diagnostico fondamentale per la diagnosi di Maculopatia e per la gestione della terapia è l' OCT  o TOMOGRAFIA A COERENZA OTTICA che analizza la macula nei suoi strati profondi.

Nella figura al lato si osserva la visione di un occhio affetto da Degenerazione Maculare. Inizialmente viene compromessa la zona centrale per poi nel tempo allergarsi sempre più.

 

Trattamento

Allo stato attuale non esistono farmaci in grado di prevenire o curare la DMLE, ma numerosi studi clinici (studio AREDS) hanno messo in evidenza il ruolo positivo degli agenti antiossidanti, delle vitamine e dello zinco nel rallentare la progressione della malattia.

A questi si aggiunge l'azione protettiva della Luteina e Zeaxantina, pigmenti naturali essenziali della macula (spinaci, verza e cavolo), degli Acidi Grassi Omega-3 (li troviamo nel pesce) e del Resveratrolo (abbondante nell'uva).

In commercio esistono diversi tipi di integratori.

 

Per le Forme Umide o Essudative di DMLE , già da qualche anno è possibile praticare la Terapia Intravitreale quando esistono le giuste indicazioni.

Il trattamento, che può risultare molto efficace se praticato tempestivamente, consiste nell' iniezione di farmaci antiangiogenici, direttamente nella camera vitrea dell'occhio, in sala operatoria.

 

Questi farmaci agiscono inibendo l’attività di un fattore di crescita (VEGF) che rappresenta lo stimolo più importante alla crescita neovascolare.

Esistono in commercio diversi farmaci antiangiogenetici quali Il Ranibizumab (Lucentis®), il aflibercept (EYLEA) ed il  bevacizumab (Avastin®).

 

 

 

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